Il sindaco di Gostomel Yuri Illich Prylypko è morto da eroe mentre distribuiva pane e medicine ai suoi cittadini.
In un post la cittadina vicino Kiev comunica che il suo sindaco è morto sotto l’attacco russo. “Nessuno l’aveva costretto ad andare sotto i proiettili degli occupanti, è morto per il proprio popolo, per Gostomel. È morto un eroe”.
La città lo ricorderà per questo, per non essersi mai tirato indietro e aver combattuto in prima linea dall’inizio dell’occupazione. Yuri Illich Prylypko, sindaco di Gostomel, poco distante da Kiev vicino ad un aeroporto, stava distribuendo cibo e farmaci ai suoi concittadini malati e affamati, devastati da una settimana di orrore. È stato ucciso da una raffica di proiettili mentre si prendeva cura della sua gente insieme ai volontari.
Yuri Illich Prylypko è un eroe
Morto mentre faceva il suo dovere, i suoi cittadini lo ricorderanno come un eroe. Gli ucraini si trovano sotto attacco, ormai l’offensiva russa non si limita ai luoghi militari strategici ma colpisce i civili. Nemmeno i percorsi umanitari sono sicuri e sono esposti a trappole nemiche. I militari russi hanno intensificato gli attacchi e si sono ammassati alle porte di Kiev, dove è stato ucciso anche il sindaco di Gostomel.
Molti sindaci italiani si sono uniti al cordoglio della cittadina alle porte di Kiev per la perdita del sindaco. Il lavoro dei sindaci è essere in prima linea e supportare i propri cittadini fino alla fine, come ha fatto Prylypko. Poteva starsene al sicuro invece ha scelto di stare per strada e assistere ai suoi cittadini come meglio poteva, distribuendo pane e medicine.
L’avanzata nei sobborghi di Kiev è sempre più intensiva ma i dintorni continuano a resistere nonostante gli attacchi. Proprio a Gostomel Zelensky ha conferito lo status di città eroica per la sua resistenza nei confronti dell’invasore russo. Una resistenza che sta mietendo tante vittime, civili e innocenti.
